Come lanciare un corso online di yoga o un percorso olistico: guida completa passo per passo
Molti insegnanti e operatori olistici hanno un grande talento: guidare le persone verso equilibrio e benessere. Ma quando si tratta di trasformare questa competenza in un percorso online strutturato, subentrano dubbi, confusione e timore di non essere all’altezza.
Questa guida ti accompagna passo dopo passo: dall’idea del corso alla sua vendita, con strumenti semplici, esempi concreti e una strategia autentica che non ti farà mai sentire “forzata” nel marketing.
1. Dal sogno all’idea concreta
Il primo passo è trasformare un’idea generica (“voglio insegnare yoga online”) in un’offerta chiara.
A chi ti rivolgi? (principianti, intermedi, mamme, professionisti stressati?)
Quale problema risolvi? (schiena rigida, ansia, mancanza di tempo, bisogno di routine)
Quale trasformazione prometti? (più energia, equilibrio, benessere, forza)
👉 Esempio: “Corso di 4 settimane per imparare a integrare yoga dolce nella routine quotidiana e ridurre tensioni fisiche e mentali.”
2. Creare un percorso strutturato
Un corso online non è un insieme di lezioni sparse: è un viaggio guidato.
Modulo 1: introduzione e mindset.
Modulo 2: pratiche base.
Modulo 3: approfondimenti (respirazione, postura).
Modulo 4: integrazione nella vita quotidiana.
Ogni lezione deve avere un obiettivo chiaro e un piccolo risultato per lo studente.
3. Scegliere la piattaforma giusta
Non serve investire subito in piattaforme costose. Puoi partire con:
Zoom + Google Drive (per corsi live con materiali scaricabili).
Thinkific / Teachable (se vuoi un’area studenti strutturata).
Notion o Kajabi (per esperienze più personalizzate).
💡 L’importante è che la piattaforma sia semplice sia per te che per chi acquista.
4. Creare contenuti che parlano davvero
Qui entra in gioco la tua autenticità.
Usa video brevi, con luce naturale e tono amichevole.
Non puntare alla perfezione tecnica, ma alla chiarezza e alla vicinanza.
Alterna teoria, pratica ed esercizi.
👉 Ricorda: le persone non cercano un corso impeccabile, ma una guida che sappia accompagnarle.
5. Costruire l’ecosistema digitale
Un corso online non vive da solo: serve un contorno.
Sito web → landing page chiara con descrizione, benefici, FAQ.
Email marketing → una sequenza che accompagna dall’interesse alla decisione.
Social media → contenuti che mostrano il “dietro le quinte” e danno valore gratuito.
6. Lanciare con autenticità
Il lancio non è urlare “compra ora!”. È accompagnare.
Pre-lancio: condividi contenuti utili, storie personali, piccoli esercizi gratuiti.
Lancio: apri le iscrizioni con una comunicazione chiara, raccontando il perché del corso.
Post-lancio: continua a dare valore, anche a chi non si è iscritto.
7. Prezzo e valore
Molti hanno paura di chiedere un prezzo giusto.
👉 Ricorda: le persone non stanno pagando solo video, ma la tua esperienza, guida e presenza.
Valuta:
durata,
trasformazione promessa,
supporto offerto (live Q&A, community, materiale extra).
8. Errori comuni da evitare
Aspettare di avere tutto “perfetto” prima di partire.
Parlare solo del metodo e non del risultato.
Copiare altri corsi senza mettere la propria voce.
Vendere senza costruire relazione prima.
Una storia concreta
Sara, operatrice olistica, voleva creare un corso online di meditazione. Era bloccata dall’idea di non avere un sito professionale. Abbiamo iniziato con una landing semplice su Notion, una sequenza di 5 email e 3 dirette Zoom.
Risultato? 20 iscrizioni al primo lancio, feedback entusiasti e un percorso che oggi è diventato il suo core business.
👉 Non serve la perfezione, serve iniziare con autenticità.
Conclusioni
Lanciare un corso online non è riservato ai grandi player. Anche tu, con la tua esperienza e il tuo approccio unico, puoi creare un percorso che arrivi alle persone giuste.
La chiave non è la tecnologia, ma la chiarezza, la struttura e la coerenza con i tuoi valori.
FAQ
Serve un sito complesso per vendere?
No, basta una landing chiara e funzionale.
E se non so registrare video professionali?
Va bene la semplicità: le persone cercano autenticità, non effetti speciali.
Meglio live o registrato?
Dipende dal pubblico: il live crea connessione, il registrato offre flessibilità.
Quanto tempo serve per creare un corso?
Dalle 4 alle 8 settimane se lavori con costanza.